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          In che modo lo stress influisce sul benessere del mio cavallo?

          Martedì 30 maggio 2017

          In natura, il cavallo è un animale da branco, che pascola tutto il giorno e osserva l'ambiente circostante alla ricerca di predatori. Lo stile di vita che gli imponiamo è spesso molto diverso da quello del loro ambiente naturale.

          Interagendo con loro e modificando le loro abitudini, li mettiamo di fronte a vari elementi di stress. Lo stress generato può avere un impatto non solo sulla sua salute e sul suo benessere, ma anche sulle sue prestazioni sportive.

          Vediamo più da vicino questo disturbo, che è parte integrante della vita del nostro cavallo.

          Che cos'è lo stress?

          Lo stress, sia esso acuto, occasionale o cronico, è una situazione di tensione fisiologica e comportamentale dovuta a un contesto nuovo o minaccioso. È uno stato reazionario che colpisce principalmente i sistemi nervoso, endocrino e immunitario e influisce negativamente sul benessere dell'animale.

          In natura, quando l'animale è stressato, il battito cardiaco accelera, la pressione sanguigna sale, la circolazione accelera, il cervello lavora più velocemente, l'udito e la vista sono allertati... L'intero corpo entra in modalità di fuga. In cattività, quando è impossibile fuggire, il suo metabolismo inizia a secernere cortisolo (l'ormone dello stress) in modo più costante. Lo stress è gestito dal sistema nervoso centrale, che lavora in tandem con le ghiandole surrenali per produrre una cascata di ormoni.

          Nel caso di una situazione di stress una tantum, i livelli di cortisolo torneranno alla normalità abbastanza rapidamente. Tuttavia, se lo stress è intenso, se continua e diventa cronico, le conseguenze del rilascio di corticosteroidi saranno gravi per il benessere e le prestazioni del cavallo.

          Quali sono le conseguenze di uno stress prolungato?

          Lo stress influisce sulla salute generale del cavallo causando disturbi fisiologici o comportamentali come :

          - mancanza di concentrazione sul lavoro,
          - contrazioni muscolari,
          - aumento della sudorazione,
          - intolleranza allo sforzo fisico,
          - perdita di appetito,
          - un indebolimento del sistema immunitario, che rende il cavallo più suscettibile ad altre malattie

          Qualunque sia la causa, lo stress altera le funzioni digestive del cavallo. L'eccessivo rilascio di cortisolo interrompe il transito digestivo riducendo gli enzimi digestivi e portando alla proliferazione di batteri patogeni. Il risultato può essere diarrea, disidratazione e squilibri elettrolitici, con conseguenti coliche.

          E la cinghia Seaver?

          Misurando regolarmente i livelli di stress del vostro cavallo al lavoro, Seaver vi dà la possibilità di identificare i momenti particolarmente stressanti e quindi di anticipare questi disturbi. Nel nostro caso, il livello di stress viene misurato in base alle variazioni della frequenza cardiaca e respiratoria ed è simboleggiato nell'applicazione da un indicatore suddiviso in diversi segmenti colorati: il verde rappresenta un livello di stress basso, il blu un livello normale e il rosso un livello alto. La parte evidenziata dell'indicatore corrisponde al livello medio in cui si trova il cavallo. Più quest'area è a sinistra, meno il cavallo è stato stressato durante la sessione e viceversa.

          Un ultimo consiglio

          Poiché il carico di lavoro è direttamente proporzionale al carico di stress, gli atleti più esigenti sono particolarmente inclini allo stress. L'allenamento e gli esercizi adattati al livello di lavoro del cavallo sono un buon modo per prevenire e combattere lo stress. Programmi di allenamento costanti non solo aiutano a sviluppare la forma fisica e a prevenire gli infortuni da sovrallenamento, ma assicurano anche che non si richieda inavvertitamente un livello di prestazioni fisiche che possa portare a uno stress cronico nel cavallo.

          A presto per un altro articolo,

          Il team Seaver (1) Dr Yves Bertrand, Stress et bien-être chez le cheval. Febbraio 2007.
          (2) Marie Peeters, Evaluation du niveau de stress du cheval en compétition et en milieu hospitalier : Mesures comportementales, physiologiques et appréciation du tempérament. 2012.